33 ANNI DI RACCONTI
Ripercorriamo oggi, assieme al Global Chief Marketing Officer di Renault Arnaud Belloni, le pubblicità che hanno contribuito a rendere ulteriormente cult quella che nella maggior parte dei casi è la prima auto a venire in mente quando si pronuncia la parola ‘Renault’, vale a dire la celebre Clio. “Ha tutto di una grande”, “Non costa abbastanza, figlio mio”, sono solo due dei colpi di genio esemplari che ne hanno generati a catena tanti altri lungo i 33 anni di carriera pubblicitaria della Clio.
Questo iconico modello è stato in grado di vendere oltre 16 milioni di unità in 33 anni, guadagnandosi il primato tra le francesi più vendute al mondo.
“Clio è un modello che è diventato iconico, sia su strada che sugli schermi. In 33 anni di pubblicità, è un’auto che si è guadagnata tantissimo amore, da parte di cinque generazioni. Un amore vivo tuttora”.
UN ESORDIO "SPECIALE"
Sin dal proprio lancio nel 1990, Renault Clio ha sempre goduto di successo, venendo accolta con positività in maniera unanime da stampa e pubblico. Eppure, a non essere interamente soddisfatto c’era proprio Arnaud Belloni, allora agli inizi della propria carriera nella pubblicità, il quale ricorda, facendo riferimento alla prima campagna televisiva ‘Clio Transformers’, di essersi detto all’epoca: “Ma come è possibile fare una pubblicità così brutta per un’auto importante come Clio?”, salvo poi precisare sorridendo: “[…] Soprattutto, [lo spot] è finito presto nel dimenticatoio a favore di quelli successivi, che sono ancora ricordati da tutti e che hanno corretto il tiro con brio”.
GLI ANNI NOVANTA, GLI SPOT CULT
Sono quelli andati in onda durante gli anni Novanta per lui i migliori spot pubblicitari. Ha apprezzato su tutti la trilogia di stampo umoristico il cui slogan, oggi cult, recitava “Renault Clio: ha tutto di una grande”, destinata al pubblico francese.
Leggendo le parole della giuria che ha eletto Clio “Auto dell’Anno 1991”, possiamo dedurne che, effettivamente, aveva ‘tutto di una grande’; “questa nuova piccola auto ha uno stile inconfondibile, un buon livello di qualità, spazi generosi e una ricchezza di equipaggiamenti mai offerta prima su un modello di queste dimensioni”.
Fecero seguito, sulla stessa scia umoristica e fuori dagli schemi, la celebre rinuncia di un figlio di un emiro all’auto voluta dal padre perché “non costa abbastanza, figlio mio” (spot andato in onda nel 1991 per la Clio Baccara) e la nota saga pubblicitaria “Papà e Nicole” andata in onda in Regno Unito dal 1991 al 1998, in grado di lasciare il segno su tutta una generazione di telespettatori.
SENSO DELL'UMORISMO
Può capitare che una campagna pubblicitaria riscuota talmente successo da diventare più nota del prodotto stesso. Arnaud Belloni ricorda (e sicuramente non è il solo) il cortometraggio del 1999 per la serie limitata MTV di Clio II. La fama dello spot ha ampiamente superato quella di una versione “di nicchia”. Il protagonista, che ripete in modo sfrenato e lapidario il famoso “Get up ah…”, che è quello che “sente” del ritornello della canzone di James Brown ‘Get Up (I Feel Like Being a) Sex Machine’, è di una comicità esilarante. Un’arma invincibile per far scalpore! A proposito, Belloni aggiunge: “La maggior parte degli spot pubblicitari che mi hanno colpito ha una cosa in comune: il senso dell’umorismo”.
LA FORZA DELLE BELLE IMMAGINI E DELLA BUONA MUSICA
Puntare esclusivamente sulla comicità e l’ironia per pubblicizzare un auto cult come la Clio sarebbe stato però troppo riduttivo e semplicistico, così per la Clio IV (2012) e per la Clio V (2019) ci si è concentrati maggiormente su un registro emotivo.
Esempio di questa via intrapresa è lo spot del 2019 andato in onda in Regno Unito, dove si illustra il lungo rapporto tra due giovani amiche di penna che nel corso degli anni si trasforma in una storia d’amore, mentre, insieme a loro, crescono le cinque generazioni di Clio, il tutto accompagnato da una cover della hit mondiale ‘Wonderwall’ degli Oasis.
Arnaud Belloni conclude la selezione delle pubblicità più memorabili di Clio con l’ultima creazione della Marca: la campagna ‘Stesso amore, nuova energia’, con una colonna sonora costituita da un remix di ‘Oh l’amour’, hit degli anni Ottanta, è per lui “un vero successo”. “La realizzazione, che è al tempo stesso molto fashion e premium”, si adatta perfettamente all’immagine di Nuova Clio, ora dotata di motorizzazione E-Tech Full Hybrid.
UNA SORPRESA PER LA FINE DELL'ANNO
Consapevole di questa ricca tradizione pubblicitaria, Arnaud Belloni ci fa una promessa: le pubblicità di Clio non hanno smesso di sorprenderci. Per festeggiare i 33 anni di pubblicità di Clio, annuncia in anteprima la sorpresa di fine anno: il prossimo dicembre sarà trasmesso un nuovo spot di Clio, frutto della carta bianca artistica data al rapper belga Scylla. La musica, le parole e la realizzazione sono “su misura” per Renault Clio. La saga pubblicitaria continua e Clio è sempre una star.
Fonte: renaultgroup.com
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